sabato 30 aprile 2011

UMBERTO PROIETTI - ROMA - MERCATI TRAIANEI




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ROMA - MERCATI TRAIANEI


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05.01.2009 - Foto di Umberto Proietti


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I Mercati di Traiano[1] costituiscono un esteso complesso di edifici di epoca romana nella città di Roma, sulle pendici del colle Quirinale.


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Dal 2007 ospitano il "Museo dei Fori Imperiali".


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Il complesso, che in origine si estendeva anche oltre i limiti dell'attuale area archeologica, in zone oggi occupate da palazzi moderni, era destinato principalmente a sede delle attività amministrative collegate ai Fori Imperiali, e solo in misura limitata a attività commerciali, che forse si svolgevano negli ambienti aperti ai lati delle vie interne.


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Il complesso sorse contemporaneamente al Foro di Traiano, agli inizi del II secolo, per occupare e sostenere il taglio delle pendici del colle Quirinale, ed è separato dal Foro per mezzo di una strada basolata.


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Riprende la forma semicircolare dell'esedra del foro traianeo e si articola su ben sei livelli.


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Le date dei bolli laterizi sembrano indicare che la costruzione risalga in massima parte al regno di Traiano e forse è da attribuire al suo architetto, Apollodoro di Damasco, sebbene sia possibile che il progetto fosse già stato concepito sotto Domiziano, alla cui epoca potrebbe essere attribuito almeno l'inizio dei lavori di sbancamento.


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VIA BIBERATICA DEI MERCATI DI TRANIANO - ROMA


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05.01.2009 - Foto di Umberto Proietti


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DESCRIZIONE DEL COMPLESSO


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Gli edifici sono separati tra loro da un percorso antico che in età tarda prese il nome di via Biberatica, che corre a mezza costa sul pendio del colle.


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La parte inferiore, a partire dal livello del foro, comprende gli edifici del "Grande emiciclo", articolato su tre piani e con due "Aule di testata" alle estremità, e del "Piccolo emiciclo", con ambienti di nuovo su tre piani.


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Due scale alle estremità del Grande emiciclo consentono di raggiungere i piani superiori e la via Biberatica.


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A monte della strada, si eleva il "Corpo centrale", con tabernae al livello della via e altri tre piani di ambienti interni, alcuni particolarmente curati ed elaborati.


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In direzione nord la via Biberatica piega, fiancheggiata a monte dal complesso della "Grande aula": l'ampio spazio centrale, su cui si affacciano una serie di ambienti su due livelli, costituisce l'attuale ingresso del monumento da via IV Novembre.


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Da qui si accede con passaggi moderni sia alla via Biberatica che agli ambienti del Corpo centrale.


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Verso sud la via Biberatica si ricollega all'attuale via della Salita del Grillo, che ripercorre un tracciato antico.


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Ai lati di questo tratto meridionale della via si trova da un lato un isolato con ambienti scarsamente conservati e in parte rimaneggiati in epoche successive; sul lato opposto il piano superiore di un ulteriore isolato la divide da un altro percorso antico, proveniente direttamente dal piano del foro e che si ricollega anch'esso mediante scale con la via della Salita del Grillo.


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Dal tratto centrale della via Biberatica una scalinata permette di accedere alla "via della Torre" e al "Giardino delle Milizie", alle spalle del Corpo centrale, con altre strutture di età romana su cui venne edificata la Torre delle Milizie, del XIII secolo.


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GUARDANDO I FORI IMPERIALI DAL FORO DI TRAIANO - ROMA


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05.01.2009 - Foto di Umberto Proietti
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PARTICOLARITA' COSTRUTTIVE


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I "Mercati di Traiano" costituiscono un articolato complesso architettonico che, utilizzando la duttile tecnica costruttiva del laterizio (cementizio rivestito da un paramento in mattoni), sfrutta tutti gli spazi disponibili, ricavati dal taglio delle pendici della collina, inserendo ambienti di varia forma ai differenti livelli del monumento.


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Tale articolazione permette di passare, con ampio respiro, dalla disposizione curvilinea dell'esedra alle spalle dei portici del Foro di Traiano, a quella rettilinea del tessuto urbano circostante.


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Numerosi sono i collegamenti interni tra i vari livelli (scale, cordonate, ecc.), dando una sistemazione particolarmente organica e coordinata a un complesso sorto in condizioni di suolo così complesse.


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La tecnica laterizia è notevolmente curata anche in senso decorativo: in particolare sulla facciata del "Grande emiciclo" un ordine di lesene inquadra le finestre del secondo piano, sormontate da frontoncini alternativamente triangolari, oppure arcuati e affiancati da due mezzi timpani triangolari ("timpano spezzato").


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Questo partito decorativo, rimasto sempre in vista e disegnato da numerosi artisti rinascimentali, è realizzato con mattoni appositamente sagomati (che si ritrovano anche nelle cornici marcapiano in altre parti del complesso particolarmente curate).


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Se ne trovano tracce antecedenti nell'architettura ellenistica (palazzo delle Colonne di Tolemaide in Cirenaica) e in alcune pitture di secondo stile.


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EDIFICIO SUI FORI DI TRAIANO - ROMA



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05.01.2009 - Foto di Umberto Proietti
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Gli ambienti aperti sui percorsi esterni o interni avevano una struttura "modulare": coperti con volte a botte, erano dotati di un'ampia porta con soglia, architrave e stipiti in travertino, sormontata da una piccola finestra quadrata che poteva dar luce ad un soppalco di legno interno.



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Si tratta della forma tipica degli ambienti commerciali (tabernae), normalmente presenti al piano terra delle insulae romane: sono questi ambienti che al momento dello scoprimento hanno suggerito per il complesso una funzione commerciale ed hanno indotto ad attribuirgli il nome moderno di "Mercati" di Traiano.



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In tutto il complesso gli ambienti erano prevalentemente coperti da volte in muratura, dalle forme più semplici delle volte a botte, alle semicupole che coprono gli ambienti di maggiori dimensioni, al complesso sistema di copertura della "Grande aula", con sei volte a crociera appoggiate su pilastri allargati con mensole in travertino e fiancheggiata al piano superiore da ambienti che ne contenevano le spinte laterali, collegati alla struttura della volta da archi che permettevano il passaggio nel corridoio antistante.



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Le pavimentazioni utilizzano ampiamente, soprattutto nelle parti scoperte, l'opus spicatum (mattoni di taglio disposti a spina di pesce), a cui spesso veniva sovrapposto un secondo strato pavimentale in mosaico monocromo nero di piccole tessere di selce: la sovrapposizione di due strati contribuiva ad assicurare l'impermeabilizzazione degli ambienti sottostanti.



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LA VOLTA DELLA GRANDE AULA - MERCATI DI TRAIANO - ROMA



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05.01.2009 - Foto di Umberto Proietti


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FUNZIONI


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La funzione commerciale, in passato attribuita al complesso, era stata messa in correlazione con le preoccupazioni di Traiano circa la precaria situazione annonaria della città: i cosiddetti Mercati di Traiano erano stati interpretati come punto finale di un gigantesco sistema di rifornimento della capitale, che venne assicurato anche con la costruzione del porto di Traiano a Fiumicino.


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La presenza di numerosi ambienti in forma di "tabernae", in particolare lungo i percorsi esterni, non è tuttavia necessariamente indice di una funzione commerciale del complesso: anche le vie basolate che ne costituiscono i percorsi esterni sono infatti accessibili prevalentemente mediante scale che superano i dislivelli, e pertanto non erano percorribili dai carri necessari per il trasporto delle merci.


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Il monumento doveva piuttosto costituire una sorta di "centro polifunzionale", dove si svolgevano attività pubbliche soprattutto di tipo amministrativo.


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La distribuzione degli ambienti, i loro collegamenti e l'articolazione dei percorsi interni dovevano dipendere dalle diverse funzioni delle stanze, come uffici o archivi, in stretto collegamento con il complesso forense.


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Negli ambienti del "Corpo centrale" doveva aver sede il procurator Fori Divi Traiani, citato in un'iscrizione recentemente rinvenuta, e preposto probabilmente all'amministrazione e alla gestione del complesso monumentale.


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IL TRAMONTO DAI FORI IMPERIALI ALL'ALTARE DELLA PATRIA - ROMA



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05.01.2009 - Foto di Umberto Proietti



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IL MUSEO DEI FORI IMPERIALI



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Il "Museo dei fori imperiali nei Mercati di Traiano" fa parte del "Sistema dei musei in comune", i musei civici del comune di Roma.



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Inaugurato nell’autunno 2007, si propone di illustrare le architetture antiche dei Fori imperiali e la loro decorazione architettonica e scultorea. Sono presentate le ricomposizioni di alcune partiture degli edifici antichi, realizzate con frammenti originali, calchi e integrazioni modulari in pietra, secondo la scelta museografica della reversibilità, che hanno lo scopo di restituire al visitatore la percezione della loro originaria tridimensionalità e di far apprezzare la ricchezza dei programmi figurativi, strumenti della propaganda imperiale.



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Il percorso espositivo inizia nella "Grande aula" con l’introduzione all’area dei Fori imperiali, ciascuno dei quali è rappresentato da un pezzo particolarmente significativo. Al livello superiore della "Grande aula" sono le sezioni del museo dedicate al foro di Cesare e al tempio di Marte Ultore nel foro di Augusto (“Memoria dell’antico”). Sullo stesso piano il museo prosegue nel "Corpo centrale" con la sezione dedicata al foro di Augusto, illustrando anche la sua funzione di “modello” per i fori delle capitali provinciali romane.



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Gli ambienti della parte superiore dei Mercati di Traiano, che ospitano il museo sono stati oggetto negli anni 2005-2007 di importanti restauri strutturali e conservativi. Il museo sarà completato con la sezione sul foro di Traiano, che sarà ospitata negli ambienti delle "Aule di testata", a diretto contatto con i resti antichi, dopo i necessari restauri.



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Oltre al Museo dei fori imperiali, i Mercati di Traiano ospitano anche mostre temporanee.



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Il museo si avvale di un sistema di comunicazione mista, con pannelli tradizionali e video che si avvalgono di tecnologie multimediali, con lo scopo di riproporre il collegamento tra i materiali esposti, l'aspetto antico degli edifici a cui appartenevano e i resti di essi conservati nelle aree archeologiche.



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IL TRAMONTO SUI FORI IMPERIALI DAI MERCATI DI TRAIANO - ROMA



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05.01.2009 - Foto di Umberto Proietti


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FONTE: http://it.wikipedia.org/wiki/Mercati_di_Traiano - Umberto Proietti



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OLIMPIA SICILIANO - PIAZZA DELLA REPUBBLICA - ROMA

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PIAZZA DELLA REPUBBLICA - ROMA

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Opera dell'artista Olimpia Siciliano

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Olimpia Siciliano è nata e vive a Monterotondo,

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in provincia di Roma

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BRIGITTE SEVRIN - HOMMAGE À ROME - NATALE DI ROMA

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HOMMAGE À ROME

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NATALE DI ROMA

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Opera dell'artista Brigitte Sevrin

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e vive a Roma

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venerdì 29 aprile 2011

giovedì 28 aprile 2011

DEBI ZECCHIN - THE AMAZING COLORS OF MONUMENT VALLEY

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THE AMAZING COLORS OF MONUMENT VALLEY

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Foto di Debi Zecchin

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Debi Zecchin (Debi LuKe) è nata a Butler, New Jersey

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MARA LAUTIZI - VEDUTA DI GIULIANELLO

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VEDUTA DI GIULIANELLO


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Terzo classificato Mostra a Giulianello Settembre 2010


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Opera dell'artista Mara Lautizi


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Mara Lautizi è nata ad Albano Laziale, Provincia di Roma.


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RODOLFO CUBETA - NEW YORK CITY CENTRAL PARK 2010

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NEW YORK CITY - CENTRAL PARK - 2010


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Olio, acrilico, sabbia e gesso su tela


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Opera dell'artista Rodolfo Cubetta


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Rodolfo Cubetta è nato e vive a Roma


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BRUNO VALLINO - IL PASCOLO

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IL PASCOLO

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Opera dell'artista Bruno Vallino

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Bruno Vallino è nato a Locana

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e vive a Pinerolo in Provincia di Torino, Piemonte, Italia.

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ANTONELLO RIOMMI - APRILE IN CAFFARELLA

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APRILE IN CAFFARELLA

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Opera dell'artista Antonello Riommi

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Antonello Riommi è nato e vive a Roma

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mercoledì 20 aprile 2011

MAURO OTTAVIANI - PASSEGGIATA SULLE DUNE DEL DESERTO

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PASSEGGIATA SULLE DUNE DEL DESERTO


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dalla raccolta fotografica di Mauro Ottaviani


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Mauro Ottaviani vive a Macerata, Marche, Italia


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OLIMPIA SICILIANO - VENEZIA

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VENEZIA

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Opera dell'artista Olimpia Siciliano

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Olimpia Siciliano è nata e vive a Monterotondo,

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in provincia di Roma.
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OLIMPIA SICILIANO - PASSEGGIANDO A ROMA

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PASSEGGIANDO A ROMA

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Opera dell'artista Olimpia Siciliano

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Olimpia Siciliano è nata e vive a Monterotondo,

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in provincia di Roma.

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OLIMPIA SICILIANO - LA BARCACCIA, ROMA

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LA BARCACCIA, ROMA

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Opera dell'artista Olimpia Siciliano

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Olimpia Siciliano è nata e vive a Monterotondo,

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in provincia di Roma.

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FRANCESCO DE MARCO - COLLINE DEL CHIANTI

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COLLINE DEL CHIANTI


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olio su tela 100x80


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Opera dell'artista Francesco De Marco


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Francesco de Marco è nato a Napoli


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e vive a Borgagne, Puglia, Italy.


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MIKKI SENKARIK - IL CORTILE IN FIORE

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IL CORTILE IN FIORE

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Opera dell'artista Mikki Senkarik

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MIKKI SENKARIK - L'ATRIO IN FIORE

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L'ATRIO IN FIORE

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Opera dell'artista Mikki Sencarik

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MIKKI SENKARIK - CASA IN FIORE

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CASA IN FIORE

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Opera dell'artista Mikki Senkarik

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lunedì 18 aprile 2011

ANNIE RIOLACCI - ASPETTANDO IL RIENTRO

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ANNIE RIOLACCI - ASPETTANDO IL RIENTRO

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Foto dell'artista Annie Riolacci

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Annie Riolacci è nata a Calvi, Corse, France

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e vive a Sète,

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comune nel dipartimento dell'Hérault in Languedoc-Roussillon,

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nel sud della Francia.

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BARBARA ANGENOT - FEMME ET FLEUR

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FEMME ET FLEUR

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Opera dell'artista Barbara Angenot

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ANTOINETTE DELEY - Le Dévoilée

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Le Dévoilée

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Scultura dell'artista Antoinette Deley

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ANTONIO BALBI - YELLOW MARILYN

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YELLOW MARILYN

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Opera dell'artista Antonio Balbi

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Antonio Balbi è nato a Roccagloriosa, in provincia di Salerno (Italia)

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e vive a Francoforte sul Meno (Germania)

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domenica 17 aprile 2011

SEBASTIANO BRANCATO - LA SCAMPAGNATA

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LA SCAMPAGNATA

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Opera dell'artista Sebastiano Brancato

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Sebastiano Brancato vive a Siracusa, Sicilia, Italia

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MAURO OTTAVIANI - LA FORZA DELLA SOPRAVVIVENZA

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LA FORZA DELLA SOPRAVVIVENZA


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dalla raccolta fotografica di Mauro Ottaviani


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Mauro Ottaviani vive a Macerata, Marche, Italia


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MAURO OTTAVIANI - TRAGICA REALTA'

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TRAGICA REALTA'


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dalla raccolta fotografica di Mauro Ottaviani


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Mauro Ottaviani vive a Macerata, Marche, Italia


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VINCENZA ANGELUCCI - L'INIZIO DI UN'ERA

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L'INIZIO DI UN'ERA

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Opera dell'artista Vincenza Angelucci

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Vincenza Angelucci è nata a Bracciano

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e vive a Cerveteri

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in Provincia di Roma

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giovedì 14 aprile 2011

ELISABETTA MANGHI - MOMENTI D'AFRICA

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MOMENTI D'AFRICA

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Opera dell'artista Elisabetta Manghi

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Elisabetta Manghi è nata Castelnovo di Sotto

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e vive a Bibbiano in provincia di Reggio Emilia, Italia.

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MONICA VEZZARO - LA GIOIA DELLE MARGHERITE

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LA GIOIA DELLE MARGHERITE

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Opera dell'artista Moniva Vezzaro

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Monica Vezzaro è nata e vive a Somma Lombardo

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in Provincia di Varese, Lombardia, Italia

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MONICA VEZZARO - NATURA VIVA

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NATURA VIVA

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Opera dell'artista Moniva Vezzaro

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Monica Vezzaro è nata e vive a Somma Lombardo

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in Provincia di Varese, Lombardia, Italia

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mercoledì 13 aprile 2011

ANTONELLO RIOMMI - UN POMERIGGIO A VILLA

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UN POMERIGGIO A VILLA

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.Opera dell'artista Antonello Riommi

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Antonello Riommi è nato e vive a Roma

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OLIMPIA SICILIANO - IL COLOSSEO - ROMA

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IL COLOSSEO

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ROMA

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Opera dell'artista Olimpia Siciliano

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Olimpia Siciliano è nata e vive a Monterotondo,

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in provincia di Roma.

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IVO FANELLA - VISITATORI A GIULIANELLO

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VISITATORI A GIULIANELLO


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Opera dell'artista Ivo Fanella


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In quest’opera l’immaginario artistico dell’autore


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imprime allo scenario statico del centro storico


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del Borgo medioevale di Giulianello


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"Visitatori" che danno vita all’inerzia dei luoghi.


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Ivo Fanella è nato e vive a Giulianello,


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in provincia di Latina, Lazio, Italia.


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Umberto Proietti


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martedì 12 aprile 2011

IVO FANELLA - L'ESSENZA DEL MONUMENTO NATURALE LAGO DI GIULIANELLO.

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L'ESSENZA DEL MONUMENTO NATURALE LAGO DI GIULIANELLO

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Opera dell'artista Ivo Fanella

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L'artista, amante della natura,

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si addentra in essa fino al punto di evidenziare

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l’essenza e il contrasto degli elementi di base,

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scomponendo e immortalando colori e luci dei paesaggi

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ed innescando un procedimento che diventa

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l'espressione artistica della suo impulso estemporaneo.

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Creativo ed espressivo nelle sue opere

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nel 1989 ha partecipato al workshop “Visual Graphic”

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organizzato da Mario Cresci a Palazzo Barberini a Roma.

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COLLINE DEL MONUMENTO NATURALE


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Appassionato delle memorie storiche dei luoghi


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fin da giovanissimo si occupa di grafica e ricerca fotografica e documentale


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curando diverse pubblicazioni.


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IL TERRITORIO DEL MONUMENTO NATURALE


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Ricordiamo “Fontana, Fontanella, Fontanaccia e Fontana d’Amore”,

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pubblicazione ove l'artista fonde

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foto d’archivio da lui restaurate a poesie d’autore,

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rivalutando gli elementi storici delle Vie dell’Acqua del suo Paese.

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PERCORRENDO LE COLLINE

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DEL MONUMENTO NATURALE LAGO DI GIULIANELLO

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Foto dell'artista Ivo Fanella

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Nel 2007 pubblica il libro

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“Giulianello: i luoghi della fotografia

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(fotografie dagli inizi del ‘900 agli anni ’70).

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Una delle sue opere fotografiche è stata selezionata nel concorso

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“Impressioni Istantanee” indetto dalla provincia di Latina.

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e pubblicata nel calendario del 2008

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“Storia, colori, emozioni della Provincia di Latina”

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Ivo Fanella è nato e vive a Giulianello,

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provincia di Latina, Lazio, Italia.

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Umberto Proietti

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