domenica 31 luglio 2011

MAURIZIO SOLDINI - IL GIOCO DEGLI SGUARDI - a Giovanni Paolo II



IL GIOCO DEGLI SGUARDI

a Giovanni Paolo II

Guardi e vedi lontano
nei tralicci di una guerra
che ha crocifisso il mondo
appeso al bagno di sangue
che provoca ogni guerra.

*

Guardi e ti avvicini al bambino
che benedici con il sorriso
di un mistero di fonte
e lodi il canto della vita
con una carezza.

*

Guardi un foglio bianco
e scrivi una poesia
tratti d’amore con la filosofia
e ascolti la commedia umana.

*

Preghi in ginocchio e stendi la tua mano
a tutti quelli che passano per strada
li rifocilli di speranza
e il pane porgi della vita.

*
Guardi la morte in faccia
e accetti la scommessa di soffrire
fino alla fine perché hai insegnato
la salvezza della sofferenza.

*

Sei forte come una colonna
lo spirito aleggia sopra noi
e ci conduci ancora a spasso
tra le viole e i non-ti-scordar-di-me.

*

Sei. Abiti ancora tra noi,
il tuo profumo ci fa guardare
alla stella della tua santità.

*

Gli sguardi inondano
i movimenti del mare
e scrollano di dosso
provvide intese.

*

Il gioco degli sguardi
si affastella sul nostro tempo
e noi guardiamo te,
luce dei nostri occhi.

Maurizio Soldini

Roma, 24 e 25 e 26 febbraio 2011
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Maurizio Soldini è nato e vive a Roma,

dove svolge la sua attività di clinico medico
presso la “Sapienza” Università di Roma.

Insegnante di Bioetica, medico, filosofo e poeta collabora anche con riviste e quotidiani nazionali e internazionali con numerosi interventi, articoli e saggi.
I quotidiani Avvenire e Il Messaggero pubblicano molti suoi scritti
e le sue poesie sono presenti in diverse raccolte poetiche.

Riportiamo alcune delle monografie pubblicate:

La bioetica e l’anziano (ISB, 1999),
Argomenti di Bioetica (Armando, 1999 e 20022),
Bioetica della vita nascente (CIC, 2001),
Filosofia e medicina. Per una filosofia pratica della medicina (Armando, 2006),
Wittgenstein e il libro blu (Mattioli 1885, 2009);

e alcune raccolte di versi:

Frammenti di un corpo e di un'anima (Aracne, 2006),
In controluce (LietoColle, 2009),
Uomo. Poemetto di bioetica (LietoColle, 2010),
La porta sul mondo (Giuliano Ladolfi Editore, 2011).

Ricordiamo alcuni che hanno scritto delle sue opere:

Giorgio Barberi Squarotti, Franco Caporossi, Giovanni Caso, Giuseppe Conte, Salvatore Contessini, Flaminia Cruciani, Maurizio Cucchi, Rosaria Di Donato, Riccardo Duranti, Cristiana Freni, Emerico Giachery, Giuliano Ladolfi, Maria Lanciotti, Giorgio Linguaglossa, Dante Maffia, Valerio Magrelli, Enrico Mattoccia, Eugenio Montale, Roberto Mussapi, Eugenio Nastasi, Merys Rizzo, Paolo Ruffilli, Antonio Spagnuolo, Stefano Verdino, Marcello Vitale.




VATICANO - Beatification of John Paul II


Piazza San Pietro il 1º maggio 2011


Foto da: it.wikipedia.org/wiki/File:Beatification_of_John_Paul_II_(1).jpg

BARRY GILLETTE - VERITA' PERDUTE



VERITA' PERDUTE




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Foto dell'artista Barry Gillette

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Barry Gillette vive a Salt Lake City, Utah, Stati Uniti d'America

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SALT LAKE CITY
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sabato 30 luglio 2011

MELANIA PERRI - MOMENTI SACRI DEGLI INDIANI - BOSTON

MOMENTI SACRI DEGLI INDIANI

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Opera esposta a Boston



BOSTON


Suffolk, Massachusetts, Stati Uniti d'America.


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Foto di Melania Perri


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Melania Perri Vive a Roma


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ROMA - VATICANO - PONTE SANT'ANGELO


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Lazio, Italia


Foto da: it.wikipedia.org/wiki/File:Rome_-_Vatican_Pont_Saint_Ange_02.jpg


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FRANCESCO DE MARCO - MERCATO ESOTICO



MERCATO ESOTICO

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olio su tela 70x50

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Opera dell'artista Francesco De Marco

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Francesco De Marco è nato a Napoli,

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e vive a Borgagne, Puglia, Italy.

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BORGAGNE
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Foto da: it.wikipedia.org/wiki/File:Presentazione_Borgagne.JPG


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GERTRUD LOUISE Sørensen - PASSEGGIATA IN CITTA'



PASSEGGIATA IN CITTA'

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Opera dell'artista Gertrud Louise Sørensen

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Gertrud Louise Sørensen è nata a Copenaghen

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e vive a Greve Strand, Danish, Danimarca.

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COPENHAGEN
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CHRISTIAN JEQUEL - IL MERCATINO - Scène de Village Côte d'Ivoire



IL MERCATINO

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Scène de Village Côte d'Ivoire
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Opera dell'artista Christian Jequel

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Christian Jequel en quelques dates:


2007
Exposition au salon international “Art Shangaï”(Chine)Exposition à la "Galerie Lacydon" à MarseilleDiffusion du troisième livre sur son oeuvre
2006
Exposition personnelle à Dubaï (Emirats Arabes Unis)Exposition au salon “Beijing International Art” à Pékin (Chine)
2005
Exposition au salon international “Art Shangaï”(Chine)
2004
A partir de cette date C. Jequel enseigne, tous les ans, sa technique du couteau à l' Académie de Peinture du Moulin de Perrot.Exposition personnelle à la "Galerie Lacydon" (Marseille)Exposition personnelle à la "Galerie Mazarin" (Toulon)
2001
Exposition personnelle à la "Galerie de Cannes" (Cannes)
1999
Première exposition personnelle à Abidjan (Côte d’Ivoire) Exposition personnelle à la "Galerie Mazarin" (Toulon)
1998
Exposition personnelle à la "Galerie Lacydon" (Marseille)
1997
Première exposition personnelle à Naple (Floride-USA)
1996
Diffusion du second livre sur son oeuvre.Exposition personnelle à la "Galerie Mazarin" (Toulon)
1995
Première exposition à “Art Expo” à New-York.
1994
Première exposition personnelle à Carmel (Californie-USA).
1989 à 1990
Les Etats-Unis découvrent Jequel à travers “Lutèce Galleries” à Carmel, Los Angeles et San Francisco.
1989
Diffusion du premier livre sur son oeuvre.
1985 à 1989
Il expose à Paris et dans les plus grandes villes de France ainsi qu’à l’étranger, Etats-Unis, Japon, Espagne, etc. Il participe à plusieurs émissions télévisées. Dans l’une d’elles il peint en direct.
1985
Il est invité d’honneur au deuxième "Festival Européen d’Art".
1983
Il est invité au "Salon de la Société Nationale des Beaux-Arts" au Grand Palais à Paris.
1979
Première exposition personnelle à Paris “Galerie d’Art de la Place Beauvau”.
1973
La "Galerie Lacydon" à Marseille l’expose pour la première fois.
1960 à 1969
Période studieuse où il découvre la peinture au couteau et élabore sa propre technique.
1960
Date de sa première exposition personnelle.
1935
Christian Jequel naît le 16 janvier de cette année à Ganges dans les Cévennes,


Hérault, Région Languedoc Roussillon, France.







Les anciennes manufactures de soie sur les bord de l'Hérault.


Fonte:


www.sports-sante.com/index.php/ganges-et-son-arriere-pays-des-cevennes-herault-region-languedoc-roussillon


DARIO MASTROSIMONE - GIOCANDO CON L'ACQUA

GIOCANDO CON L'ACQUA

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Opera dell'artista Dario Mastrosimone

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Dario Mastrosimone è nato a Buenos Aires

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e vive a San Martín de los Andes

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provincia di Neuquén, in Argentina.

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Foto da
httpit.wikipedia.orgwikiFileSAN_MARTIN_DE_LOS_ANDES_LACAR.JPG
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ELISABETTA MANGHI - SILENZIO ... PARLA L'AFRICA ... DONNA E ACQUA PER LA VITA

SILENZIO ... PARLA L'AFRICA ... DONNA E ACQUA PER LA VITA

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olio su tela 40x80

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Opera dell'artista Elisabetta Manghi

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Elisabetta Manghi è nata Castelnovo di Sotto

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e vive a Bibbiano in Provincia di Reggio Emilia, Italia.
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MARINELLA CAREDDU - DONNE CHE FANNO IL PANE

DONNE CHE FANNO IL PANE

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Opera dell'artista Marinella Careddu

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Marinella Careddu è nata e vive a Tertenìa, Sardegna, Italy.

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venerdì 29 luglio 2011

MAURO OTTAVIANI - ... GUARDIA DEL CORPO ...

... GUARDIA DEL CORPO ...

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dalla raccolta fotografica di Mauro Ottaviani

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Mauro Ottaviani vive a Macerata, Marche, Italia

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ALLÉE - RIPOSO PROTETTO

RIPOSO PROTETTO

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scultura in marmo dell'artista Allée

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Allée vive a Vichy, Alvernia, Francia

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MINGHUI TZENG - IN VIAGGIO

IN VIAGGIO

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Opera dell'artista Minghui Tzeng

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Minghui Tzeng vive a Ilan, T'Ai-Wan, Taiwan

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BAMBAMG WIWOHO - GIORNO DI FESTA NEI CAMPI

GIORNO DI FESTA NEI CAMPI
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Opera dell'artista Bambang Wiwoho
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Bambang Wiwoho è nato a Semarang
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in provincia di Central Java, Indonesia
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e vive a Denpasar in provincia di Bali, Indonesia
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giovedì 28 luglio 2011

RAFFAELE BASSANO - CHI SONO IO ??? - UN AMICO DELLA PACE


CHI SONO IO ?????
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Acrilico su tela 70 X 100
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Opera dell'artista Raffaele Bassano
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UN AMICO DELLA PACE



Un UOMO deve essere insieme piccolo e grande,

nobile di spirito come di sangue reale,

semplice e naturale come ceppo di contadino,

un peccatore che Dio ha perdonato,

un servitore per i timidi e i deboli,

che non s'abbassa davanti ai potenti,

ma si curva davanti ai poveri,

un mendicante dalle mani largamente aperte,

una madre per confortare i malati,

con la saggezza dell'età e la fiducia d'un bambino,

teso verso l'alto, i piedi a terra,

fatto per la gioia, esperto del soffrire,

lontano da ogni invidia, lungimirante,

che parla con franchezza, un amico della pace,

un nemico dell'inerzia,

ECCO CHI SONO IO.
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Raffaele Bassano
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Raffaele Bassano è nato il 1 Giugno 1960 a Guardiagrele
e vive a Fornovo Di San Giovanni in Lombardia.

Ho iniziato a cimentarmi come artista autodidatta nel 2000
con la pittura astratta seguendo l’istinto e l'emozione,
miscelando colori e materiali,
alla ricerca di nuove ed intime emozioni artistiche.
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Raffaele Bassano
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domenica 24 luglio 2011

FRANCESCO DE MARCO - TZU-NAMI

TZU-NAMI

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Opera dell'artista Francesco De Marco

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Francesco De Marco è nato a Napoli,

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e vive a Borgagne, Puglia, Italy.

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HELLE SOBERG - MONTAGNE DI GHIACCIO

MONTAGNE DI GHIACCIO

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Opera dell'artista Helle Søberg

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Helle Søberg è nata e vive a Randers,

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Aarhus County, Regione Midtjylland,

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nella penisola dello Jutland, nel centro della Danimarca.

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ANTONIO BALBI - LA STRUTTURA DEL MONDO

LA STRUTTURA DEL MONDO
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Opera dell'artista Antonio Balbi
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Antonio Balbi è nato a Roccagloriosa, in provincia di Salerno, Italia,
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e vive a Francoforte sul Meno, in Germania.
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MARCO BOSCHETTI - MAREGGIATA SUL LITORALE VASTESE

MAREGGIATA SUL LITORALE VASTESE

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olio su tela 40x50

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Opera dell'artista Marco Boschetti

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Marco Boschetti vive a Cupello,

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in Provincia di Chieti, Abruzzo, Italia

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PASCAL DUVET - SPIRALE D'ENERGIE

SPIRALE D'ENERGIE

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Opera dell’artista Pascal Duvet

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Pascal Duvet è nato a Lilla


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ODETTE ITAH - TERRA INFUOCATA

TERRA INFUOCATA

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Opera dell'artista Odette Itah

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Odette Itah è nata a Meknes in Marocco,
ha studiato Arte drammatica
e Teatro classico
presso il Conservatorio di Arte a Meknes.

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Ha prestato volontariato
presso l'ospedale di Nahariya
nel reparto di pediatria per 12 anni.

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Ora vive a Nahariya, Hazafon, in Israel
ed insegna francese.

MAURO OTTAVIANI - FONTE DI LUCE

FONTE DI LUCE

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dalla raccolta fotografica di Mauro Ottaviani

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Mauro Ottaviani vive a Macerata, Marche, Italia

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venerdì 22 luglio 2011

UMBERTO MAZZONE - L'UNIVERSO E' AMORE

L'UNIVERSO E' AMORE

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olio su tela 40 x 30

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Opera dell'artista Umberto Mazzone

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Umberto Mazzone è nato a Catania, in Sicilia,

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e vive a Bevagna in provincia di Perugia, Regione Marche, Italia.

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domenica 17 luglio 2011

LUCIA HESSELINK - ... E MI ASCOLTI DA LONTANO

... E MI ASCOLTI DA LONTANO
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Acrilico su tela 60x60,
matita, carboncino, pastello.
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Opera dell’artista Lucia Hesselink
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L'artista Lucia Hesselink
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è nata in Olanda
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e da anni risiede in Italia,
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a Giulianello
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in provincia di Latina

MARGHERITA DAVI - LA DOPPIA FACCIA DEL CLAWON

LA DOPPIA FACCIA DEL CLAWON

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Opera dell'artista Margherita Davi

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Margherita Davai è nata e vive a Siracusa, Sicilia, Italy

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venerdì 15 luglio 2011

SILLA CAMPANINI - LA NOTA

LA NOTA

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124 x 61

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Opera dell'artista Silla Campanini

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Silla nasce a Pieve di Cento, Bologna, Italia.

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Ha curato e proposto mostre affrontando tematiche sociali.

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Il rivolgersi al sociale è insito nella sua personalità.

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MANLIO RONDONI - JAZZ

JAZZ

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opera dell'artista Manlio Rondoni

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Manlio Rondoni

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vive a Velletri (Lazio - Castelli Romani - Italia)

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PAOLA SANTINI - LA BALLERINA

LA BALLERINA


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Opera dell'artista Paola Santini


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Paola Santini è nata e vive a Milano


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martedì 12 luglio 2011

DANIELA FOSCHI A ROCCA MASSIMA - PERSONALE DAL 16 LUGLIO AL 19 AGOSTO - OSTELLO DELLA ROCCA

Daniela Foschi nasce a Roma dove vive e lavora.




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Amante della pittura già da giovane,
consegue il diploma di Maturità Artistica,




sez. Architettura al 2° Liceo Artistico di Roma,




e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma sez. Pittura di Via Ripetta.




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Abilitata in Discipline Pittoriche




per l’insegnamento nei licei artistici e istituti d’arte,


Disegno e Storia dell’Arte per l’insegnamento nei licei scientifici


e scuola media.


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Attualmente insegna Arte e Immagine




nella scuola secondaria di primo grado “J. Pintor” di Roma.




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"Nella mia pittura, il gesto pittorico e la materia diventano i veicoli




con i quali scoprire, indagare e studiare la superficie,




che da me viene vissuta e affrontata come tela da tessere."




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Daniela Foschi




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La mostra “Spazio al colore”, dalle Fonderie delle Arti ,via Assisi 31di Roma si trasferisce nei mesi di Luglio e Agosto nei locali dell'Ostello della Rocca a Rocca Massima in provincia di Latina.



Un altro evento inserito nel Progetto culturale artistico che vede protagonisti tutti gli artisti ed in particolare quelli che fanno parte del territorio.



Spazio al colore!

Guardare i quadri di Daniela Foschi necessariamente porta ad accorgersi che lo spazio è cosa diversa da quella assimilazione soggettiva attraverso cui i nostri sensi sono abituati a percepire l’esistente. Si sperimenta una dimensione altra. Che è pure una dimensione riconoscibile e nota, in qualche modo congeniale all’idea che dobbiamo avere del mondo. Forse bisogna proprio dare ragione ad un artista come Achille Perilli, quando sostiene che “esistono due spazi. Il mio, vostro, nostro, di tutti, e un altro spazio: quello dell’arte; in quest’ultimo vivono forme e colori che noi dipingendo rendiamo solo in parte, per quel tanto che è nelle nostra capacità di rendere”. La pittura cioè non si esercita per niente a riprodurre in modo più o meno fedele il mondo che noi tutti, come esseri fisici, abitiamo; in realtà essa è il riflesso di un intero e distinto universo, di cui fornisce le molteplici esperienze. Tutto ciò che esiste in tale universo è effettivo, constatabile solo nei termini di un’evocazione passionale, di un’emozione suscitata che potente e compatta assorbe il calore, la pulsazione, il respiro, l’essenza stessa della vita. Daniela Foschi mette in moto un meccanismo di luce e colore che fraziona e distribuisce la superficie pittorica entro il tracciato di linee di movimento, in un addensarsi di geometrie e direzioni, fino in una tessitura cromatica, fitta di segni e di settrici, che diventa vera e propria atmosfera, invasione totalizzante del sensibile. La realtà è allora questa verberante suggestione luminosa, ai cui ritmi si muovono anche le storie, gli incontri, i momenti esigui e le situazioni concrete, ma soprattutto fluiscono le sensazioni e la percezione stessa della vita.



Prendiamo ad esempio questi paesaggi urbani. L’artista sbalza la visuale oggettiva dalle angolature di una impressione veloce di linee cromatiche e forme e tracciati. Impressione, che però è la vera protagonista dello spazio, il vero fulcro di interesse per la ricerca e la sperimentazione creativa. Anzi, proprio da tale impressione si genera poi la visione, come dimostrano i quadri il cui soggetto è pura ed incondizionata elaborazione dei motivi di colore. Gli stessi motivi, con le loro geometrie o andamenti, poi entrano come fondali e quinte scenografiche nelle rappresentazioni figurative, corrono come tratti che in cadenza parossistica segmentano la struttura dell’immagine, dilagano come diffusioni vorticose che segnano le energie ed il movimento all’interno dei contesti. La relazione fra intuizione e raffigurazione viene avvalorata dall’intreccio di queste linee di forza, futuristicamente inserendo nella composizione, anzi addirittura facendo prevalere, le direttrici dinamiche. Cosicché si sviluppa il linguaggio personale dell’artista, equidistante sia dal rigore razionalista di un astrattismo geometrico come dalla passività descrittiva di un puro e semplice naturalismo. Alla fine in queste città, in queste situazioni di effimera quotidianità, si annullano i caratteri di individuazione inerte di un dato momento in un dato luogo, ed invece si pone definitiva ed in assoluta nettezza l’interiorizzazione di un fascino emotivo, e vitale, ognora palpitante.



Più che ad una scansione visiva della realtà dunque, tale regolarizzazione delle tensioni si conforma come per naturale affinità allo scandirsi di questi ritmi urbani, serrati quali li registra l’occhio dell’artista e che ci appaiono, come nella nostra comune esperienza e sentire, frammentati, adiacenti, compresenti, indipendenti; e che pure, nello stesso tempo, costruiscono un agglomerato inestricabile e compatto di tempi e circostanze, di percezioni sovrapposte e fuse insieme, anche di equilibri disarmonici, ma ormai abituali e distintivi dei nostri giorni metropolitani.



In tutto questo non bisogna mai dimenticare la luce. Quasi si trattasse di registrarne le singole incidenze e, per così dire, i singoli umori (il loro assieparsi contiguo e compositivo), la pittura incalza ed amplifica l’impressione visiva. La stesura dei colori, la sua consistenza, è appena corposa e ruvida, come fatta di filature screziate, graffi di spatola; eppure la sua resa è di atmosfera limpida e tersa, luce che annulla i volumi e le penombre, precisa i contorni in una bidimensionalità a “taglio di vetro”. L’espressività si fa così intensa da riuscire a condurre le prospettive inattese e gli strisci rapidi dei movimenti fino alla “trasparenza” del soggetto: ciò che viene raffigurato si rivela occasione per fare pittura, per dare alla pittura l’ordine su cui stendere le sue trame fisicamente rilevanti e rilevate. Al punto che in alcuni esperimenti Daniela Foschi rafforza l’impianto pittorico con l’inserimento di materiali e, quindi anche qui, di fili e partizioni, aprendo alla sostanzialità degli elementi e degli spessori le successioni di piani, e di rifrazioni, sulle tele. Ed è interessante questo gioco con la materia, con le “cose” (ecco le sedie di Daniela Foschi, il loro “stare” inopinato in pittura) che diventano soggetti d’arte tramite gli arricchimenti di accostamento e colore, in questa sublime dialettica fra le dimensioni. Come si vede, allo spazio si ritorna. A questo spazio di riflessi e timbri cromatici, la cui forma concreta aderisce come un tessuto alle immagini, impalpabile e tuttavia ad esse intimamente attinente. Uno spazio che si modella liberamente, come emozione e misura dell’azione penetrante della luce.

Francesco Giulio Farachi


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ROCCA MASSIMA


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Rocca Massima è un comune di circa 1.100 abitanti




in provincia di Latina nel Lazio, a 60 Km da Roma,




raggiungibile passando per i Castelli Romani, dopo Velletri e Giulianello,




o uscendo al Casello autostradale di Valmontone,




a 20 Km passando per Artena e Giulianello.




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Paese dei Monti Lepini, a 735 m s.l.m.,




dista circa 40 Km dal mare




e 10 km dal Monumento Naturale Lago di Giulianello.




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A Rocca Massima nella Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo,




dotata di un maestoso organo meccanico di oltre millecento canne,




ogni anno si svolge la Rassegna Organistica Internazionale,




che, giunta all'XI edizione, ospita i più grandi maestri organisti




provenienti da ogni parte del Mondo.




Queste esibizioni vengono proiettate su uno schermo gigante




dando modo al pubblico esterno di seguire i concerti.




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Iniziano a Maggio le feste di paese




con S. Isidoro nella terza domenica di maggio,




il sabato successivo la processione notturna per l’ottavario di S.Isidoro




e la domenica la festa di Maria Santissima della Pietà.




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Un evento culturale di prestigio per l’intero Territorio




è il “Premio Goccia D’Oro”,




organizzato dall’Associazione “Mons. Giuseppe Centra”,




che coinvolge artisti adulti e scolaresche con poesie e pittura:




nel 2011viene celebrato il 21 Agosto.




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Durante il periodo estivo Pro Loco di Rocca Massima




organizza l'estate rocchiggiana ricca di eventi culturali,




che spaziano dal teatro, alle poesie della memoria,




dalla musica leggera a quella classica,




con assaggini culturali a base di prodotti locali.




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La festa in onore del patrono, San Michele Arcangelo,




ricorre il 29 settembre: i suoi bellissimi fuochi d’artificio




sono visibili da tutta la pianura pontina fino alla costa laziale.




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Festeggiata ad Ottobre la Sagra dei marroni,




che con le olive sono patrimonio rinomato dei prodotti tipici,




trainanti dell’economia locale sviluppata




da prestigiose aziende agricole attive sul territorio.




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Umberto Proietti



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domenica 3 luglio 2011

JOHN IZARD MIDDLETON, LAKE OF GIULIANO

LAKE OF GIULIANO

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litografia 26 x 36

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Opera dell'artista John Izard Middleton

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Londra
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Castelli Romani 1819

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John Izard Middleton, archeologo americano e artista,
è nato nel 1785 alle porte di Charleston, South Carolina
da Maria Izard e Arthur Middleton
(uno dei firmatari della Dichiarazione d'Indipendenza).

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Ammesso all'Università di Cambridge nel 1803,
John Middleton trascorse buona parte della sua vita adulta
viaggiando in Francia e in Italia.
Charles Eliot Norton lo soprannominò
"il primo archeologo americano classico".

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Alcuni dei suoi disegni sono apparsi in opere di archeologia,
spesso senza credito a Middleton,
in particolare quelli di Edward Dodwell Middleton con cui viaggiava.


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Nel suo viaggio in Italia dal 1808 e 1809
è stato attratto dai resti di siti antichi,
in particolare da quelli nel Lazio,
formulando osservazioni, schizzi e disegni dei siti ha visitato,
con descrizione di mura ciclopiche e di antichità romane.


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Nel 1810 si sposò con Eliza Augusta Falconet,
figlia di un banchiere di Napoli,
con la quale ebbe tre bambini, purtroppo morti tutti in giovane età.

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Ben dodici splendite incisioni colorate

hanno per soggetto i Castelli Romani.

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Nel suo soggiorno ai Castelli Romani, nel 1819,
dipinse l’opera “Lake of Giuliano”
oggi Monumento Naturale Lago di Giulianello.
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Ha rappresentato le Mura ciclopiche di Cori, Segni ed Alatri,

riportate nel volume
"Greciam remains in Italy, a description of cyclopian walls and roman antiquites".

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Middleton è morto a Parigi nel 1849.

I suoi resti sono stati restituiti agli Stati Uniti

per la sepoltura a Middleton Place, South Carolina.

sabato 2 luglio 2011

VIOLA LUCCHINI - IL LAGO INCANTATO - GIULIANELLO 3 APRILE

LE COLLINE DEL LAGO INCANTATO

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LA RIVA DEL LAGO INCANTATO

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IL LAGO INCANTATO

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GIULIANELLO 3 APRILE

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Foto di Viola Lucchini

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Viola Lucchini vive a L'Avana,

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Havana, Cuba

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ANNA MARIA PICCIONI - IL LAGO CANTATO - GIULIANELLO 13 SETTEMBRE 2010

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IL LAGO CANTATO
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GIULIANELLO 13 SETTEMBRE 2010
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Foto di Anna Maria Piccioni

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Anna Maria Piccioni vive a Velletri

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in Provincia di Roma.

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UMBERTO PROIETTI - MONUMENTO NATURALE LAGO DI GIULIANELLO - GIARDINO PER LE FAMIGLIE - 1984




MONUMENTO NATURALE LAGO DI GIULIANELLO



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GIARDINO PER LE FAMIGLIE



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1984



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Foto di Umberto Proietti



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IL LAGO DI GIULIANELLO



OASI DA SCOPRIRE



A 50 KM DA ROMA
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Oasi azzurra immersa nella frescura di un verde incontaminato,



questo “specchio del cielo” con prati sempre verdi



che lambiscono le rive



è mèta di pescatori e di ricercatori della natura senza confine.



Affascinante paesaggio, a 241 metri s.l.m.,



ove basta guardarsi intorno per sentirsi bene con sentieri nel verde:



ideali per escursioni a piedi, in bici ed a cavallo,



dove la natura è regina.



In un clima dolce e mite,



seduti sul prato,



sotto il delicato cinguettio degli uccelli,



si provano rare sensazioni di un tempo passato,



che cancellano lo stress quotidiano.



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Il Colle de Lacoedra ( IX – VI secolo a.C.),



anticamente punto di passaggio strategico



dall’entroterra del Lazio alla costa tirrenica,



domina il Lago di Giulianello che,



con una profondità di circa 15 metri,



viene alimentato da sorgenti di acqua



della catena Appenninica e dei Monti Lepini;



circondato da lievi colline si estende in mezzo a prati e boschetti;



il meraviglioso panorama,



con i dolci declivi e la posizione soleggiata,



rende questa oasi sconosciuta



una specie di paradiso naturale



per tutti coloro che amano vivere a contatto con la natura.
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A 2 chilometri dal vicino Borgo di Giulianello



che si distingue per l’accoglienza e l’ospitalità dei cittadini,



esaltata da una gustosa cucina tipica,



che rende confortevole ed appagante la passeggiata a 50 km. da Roma.



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Meta di artisti e viandanti del Grand Tour



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Raggiungibile dai Castelli Romani, a 9 Km. da Velletri,



sulla strada che porta a Cori,



oppure dall’Autostrada Roma – Napoli uscita Valmontone



a 9 Km. da Artena,



o venendo dal G.R.A. di Roma



facendo tutta la Via Anagnina fino all’incrocio che porta a Lariano



e prima di Lariano il bivio per Giulianello, che dista ulteriori 6 Km.



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Umberto Proietti



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ILARIA PROIETTI - LAGO DI GIULIANELLO - 1 Novembre 2007

LAGO DI GIULIANELLO

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1 Novembre 2007

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Foto di Ilaria Proietti

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Ilaria Proietti, giornalista,

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è nata a Roma

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e vive a Giulianello,

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in provincia di Latina, nel Lazio - Italia

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SOFIA BUCCI - .. LA STRADA DELL'ORO, DEL VERDE E DELL'AZZURRO - LA DOGANALE - INGRESSO AL MONUMENTO NATURALE LAGO DI GIULIANELLO

... LA STRADA DELL'ORO, DEL VERDE E DELL'AZZURRO

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LA DOGANALE

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INGRESSO AL MONUMENTO NATURALE LAGO DI GIULIANELLO

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Foto dell'artista Sofia Bucci

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Sofia Bucci è nata e vive a Giulianello,

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in Provincia di Latina, Lazio, Italy.

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Ha studiato presso la Scuola Romana di Fotografia.

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BARRY GILLETTE - COLLINE

COLLINE
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Foto dell'artista Barry Gillette
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L'artista vive a Salt Lake City, Utah.
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SOFIA BUCCI - LA DOGANALE - GIULIANELLO

LA DOGANALE - GIULIANELLO


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Foto dell'artista Sofia Bucci


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Altrove..


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In un bosco.


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Mi piace immaginarlo incantato...


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magico.


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Anzi lo è...


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Per chi sa percepirne il suono.


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Sofia Bucci è nata e vive a Giulianello,


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in Provincia di Latina, Lazio, Italy.


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Ha studiato presso la Scuola Romana di Fotografia.


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AHSEN GUERFALLAH - PASSEGGIANDO PER IL MONUMENTO NATURALE

PASSEGGIANDO PER IL MONUMENTO NATURALE

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Foto dell'artista Ahsen Guerfallah

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Ahsen Guerfallah ha studiato architecte d'interieur

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SOFIA BUCCI - PROFUMO DI GRANO - GIULIANELLO

PROFUMO DI GRANO - GIULIANELLO

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Foto dell'artista Sofia Bucci

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"Volano gli uccelli volano

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nello spazio tra le nuvole

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con le regole assegnate

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a questa parte di universo

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al nostro sistema solare"...

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(Franco Battiato)

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Sofia Bucci è nata e vive a Giulianello,

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in Provincia di Latina, Lazio, Italy.

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Ha studiato presso la Scuola Romana di Fotografia.

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ORTO BOTANICO - ARTISTA SCONOSCIUTO

ORTO BOTANICO


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Opera da ricerca in Internet


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Artista Sconosciuto
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