IL BENE E IL MALE - Opera in marmo di Giuseppe Cherubini
La coerenza di Giuseppe Cherubini.
di Francesco Grisi
“Giuseppe Cherubini è un artista che possiede la virtù della coerenza.
È sufficiente scorgere gli interventi e le testimonianze di illustri critici e amici sulla sua opera per trovare conferma.
Ma la coerenza non significa una linea definita e un sentiero segnato per sempre.
La coerenza non è il destino.
La coerenza di Cherubini è disegnata nei dubbi, nelle paure e nella contrapposizione tra sacro e profano.
L'esame approfondito delle sue opere ci aiuta a capire l'inquietudine e il dramma evidente che emerge nel bronzo, nel legno e nella pietra.
Uno dei primi temi si concentra nell'indefinito contrasto tra il celestiale metafisico e la storia degli uomini.
Da una parte c'è sicuramente Cristo che salva e redime e dall'altra c'è il potere, le maschere, la sessualità, il dolore, la fatica.
Il contrasto viene dal Cherubini esasperato e raggiunge forme epiche nella lotta tra il bene e il male.
Dietro la figurazione sempre precisa e dichiarata c'è la presenza di due forze contrastanti (il bene e il male) che si intessono, si aggrovigliano, si compenetrano al punto da non potere fare a meno una dell'altro.”
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